04 Feb Paese che vai, usanza che trovi-Wedding edition
Spesso capita che gli sposi mi chiedano di suggerire loro tradizioni particolari da riproporre al loro matrimonio e la loro scelta cade di solito su proposte che non avrei mai immaginato.
Ovunque la sposa lancia il bouquet?
Dappertutto gli sposi vengono coperti da manciate di riso?
Beh, sembra proprio che in giro per il mondo ci siano usanze per noi decisamente più strane.
Pensate che in Congo gli sposi non possono sorridere durante il matrimonio, perché significherebbe che non prendono seriamente il loro rito.W la libertà di gioire a piacimento!
In un paesino della Francia, d’altro canto, dopo il reception dinner, alcuni sposi mangiano cioccolato e bevono champagne dalla tazza del gabinetto, per prendere forza in vista della prima notte di nozze.Siamo sicuri che sia una buona idea?
Che dire del Kenya dove, quando una giovane masai si sposa e si allontana con il marito, il padre le sputa un sorso di latte sul collo e lei non dovrà più voltarsi indietro, in caso contrario si trasformerebbe in una pietra.Mamma, papà, per favore dimostratemi il vostro affetto con un abbraccio, lo preferisco! 🙂
In Russia, invece, il futuro marito si deve presentare dai genitori della sposa la mattina del matrimonio e riscattare la sposa con regali ai suoceri, oppure semplicemente rendendosi ridicolo ballando e cantando davanti a loro, finché questi non ne hanno abbastanza.Povero marito, cosa non si fa per conquistare la propria amata…
Trovo un pizzico di sadismo nell’usanza della Polinesia francese, dove al termine del matrimonio i parenti della sposa si coricano per terra, a pancia in giù come un tappeto, e si lasciano calpestare dagli sposi.Mi chiedo: se la sposa ha i tacchi…non è un po’ doloroso?
Facciamo una puntatina in Scozia.Prima del matrimonio, gli sposi vengono coperti di melassa e impanati in cenere, farina o piume, e poi portati in giro per la città.Questo rito si dice che allontani gli spiriti maligni dalla coppia.Secondo me scappano via anche gli invitati! 😉
A prova di gelosia i tradizionalisti Svedesi: appena la sposa si alza da tavola, tutte le ragazze possono correre a schioccare un bacio sulla guancia dello sposo e lui può ricambiare.“Never say goodbye”!
Succede in Venezuela, dove gli sposi scappano via prima che il party sia finito, come porta fortuna.
Ogni uomo che balla con la sposa deve attaccarle al vestito delle banconote per aiutare la coppia a pagare il matrimonio e la luna di miele: accade a Cuba.
In altre zone del mondo, si osservano usanze più romantiche ai nostri occhi e più vicine ai nostri costumi.
I peruviani ornano la torta nuziale con tanti nastri; attaccato a uno di questi vi è nascosta una finta fede. Tutte le donne nubili devono scegliere un nastro. Quella tra loro che sceglie la cordina con attaccato l’anello, si dice sarà la prossima a sposarsi.Almeno le loro spose possono conservare il bouquet!
Restando in Sud America, mentre gli sposi messicani si scambiano i voti, il cerimoniere cinge loro le spalle con un rosario misto a fiori, creando una forma a 8.“El lazo” sta a simboleggiare l’unione della coppia, ma anche il segno dell’infinito, nella speranza che il legame duri per sempre.
Insomma, il panorama delle usanze è veramente infinito.
Chiamatemi inguaribile romantica, ma io ancora mi commuovo davanti a un must della tradizione italiana:la serenata dello sposo che innamorato e accompagnato da una band, canta con lo sguardo rivolto alla sposa e lei lo contempla estasiata dal balcone.E’ sempre super top!
Va bene anche “serenata rap” di Jovanotti?A me piacerebbe anche quella!